Sono dichiarazioni orribili che ovviamente non meritano nessuna risposta da parte istituzionale. Il Brasile deve comprendere che ormai è il momento serio di dare corso a quella richiesta italiana che ho formulato già da tre settimane di costituire il Collegio di conciliazione per andare alla Corte internazionale. Se il Brasile non lo farà, sarò costretto a rivolgermi d’autorità alla Corte internazionale per far nominare il Collegio.