Le donne italiane eccellenza nella diplomazia. Questo il tema della mostra fotografica Donne e Diplomatiche inaugurata oggi alla sede della Societa’ italiana per l’organizzazione internazionale (Sioi) a Roma.

La mostra, che si terra’ dal 19 giugno al 19 luglio, ha l’obiettivo di mostrare la “diplomazia al femminile”, fatta di ruolo istituzionale conciliato con la vita familiare e privata. Si rincorrono immagini dagli anni ’60 ai giorni nostri di foto e articoli su incontri e sulla crescita del ruolo delle donne nella diplomazia. “Diplomazia e’ un sostantivo femminile, cosi’ come qualita’ e accuratezza, caratteristiche delle nostre diplomatiche” ha detto il Segretario generale del ministero degli Esteri Michele Valensise.

“Il ministro Mogherini e tutta la struttura del ministero e’ focalizzata sul ruolo importante delle donne diplomatiche e dirigenti”. Buenos Aires, Asuncion, Zagabria, Lubiana sono solo alcune delle sedi “femminili” della diplomazia italiana. Valensise ha poi osservato che la mostra “e’ anche un modo per capire a che punto siamo: c’e’ una proporzione sempre crescente delle donne nei concorsi diplomatici, non solo in quantita’ ma qualita’.

Cosi’ come gli uomini, le donne meritevoli devono avere grandi soddisfazioni e contribuiscono al prestigio del Paese in tutto il mondo”. Gli scatti fotografici vanno letti anche come “un simbolo di dinamismo e crescita professionale delle diplomatiche, che possono ancora di piu’ contribuire a far capire la centralita’ diplomazia, la lealta’ alle istituzioni dello Stato di tutta la rete e l’affermazione del ruolo della Farnesina”. “Questa mostra e’ dedicata alle donne” ha detto il presidente della Sioi ed ex ministro degli Esteri Franco Frattini. “Ho sempre apprezzato il ruolo donne in diplomazia e molte hanno dimostrato di raggiungere livelli di eccellenza”. Frattini ha quindi auspicato che “la mostra possa girare in altri luoghi perche’ – ha detto -merita”.