Roma Incontra
“La priorità numero uno è il Corno d’Africa dove milioni di persone rischiano di morire di fame giorno per giorno. Credo che un appello non sia sufficiente, ci vuole una mobilitazione”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri Franco Frattini in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, a margine di un evento “Alimentare il futuro” all’Ara Pacis a Roma.
Per il Capo della Farnesina “la fame è un crimine contro l’umanità, e non si può più immaginare una tolleranza o inattività. Dobbiamo combattere le speculazioni sui prezzi dei prodotti alimentare, lavorare sui cambiamenti climatici e contro le speculazioni dei prezzi dell’energia”.
“Molte volte la solidarietà è anche un euro di contributo, per contribuire al programma dell’ONU” ha aggiunto Frattini riferendosi all’iniziativa della Farnesina e della cooperazione italiana per una raccolta di fondi per il Corno D’Africa attraverso gli sms (sino al 23 ottobre si potranno inviare 2 euro al numero 45503). Se da parte degli italiani “questa sensibilità non ci fosse, sarebbe non solo un crimine gravissimo, ma potrebbe costarci ancora di più: le persone che hanno fame non sono persone libere – ha spiegato il ministro – ma sono facilmente preda del reclutamento fondamentalista”. “Non è un caso – ha concluso il titolare della Farnesina – che il Corno d’Africa e la Somalia siano diventate oggi una delle aree più pericolose del mondo”.
La raccolta di fondi organizzata dalla Farnesina contribuirà a realizzare progetti per la fornitura alimentare ed il sostegno nutrizionale e medico alle vittime della carestia. Questa raccolta sarà pubblicizzata anche attraverso un spot televisivo la cui musica è stata donata dalla cantante indonesiana Anggun, Ambasciatrice di buona volontà della FAO.
