Uno sciopero degli addetti alle pulizie ha ridotto ieri l’aeroporto di Fiumicino in uno stato mai visto: rifiuti ovunque, pavimenti pieni di tutto, viaggiatori che si guardavano attorno allibiti. La protesta nasce dal piano di licenziamento di sessantotto operai della Trolley Service, la società incaricata del servizio. La Aeroporti di Roma ha tentato una mediazione giudicata insufficiente dai sindacati: agli operatori è stato offerto un contratto di un solo anno con 600 euro al mese. Gli operai si sono incatenati e hanno avuto solidarietà dal sindaco Alemanno.
Imbarcarsi fra carta igienica e sporcizia. E’ capitato ieri a turisti, uomini d’affari e vip partiti dall’aeroporto Leonardo da Vinci. Uno scenario che nello scalo romano non si era mai visto, risultato di proteste che durano da giorni. Il presidio dei lavoratori dei carrelli-ni della Trolley Service è fisso al T1 dal 14 novembre. A nulla sono servite le rassicurazioni di Aeroporti di Roma che malgrado non direttamente coinvolta ha individuato con delle aziende del settore servizi (Dea e Snam) una soluzione che scongiura il licenziamento dei 68 operai.
«Accordo inaccettabile – dice Rosalba Carai, segretario Fisascat Cisl – Passerebbero da un contratto a tempo indeterminato a un contratto di un anno e a 6 ore al giorno anziché 8: perderebbero 2 ore giornaliere, i livelli acquisiti e andrebbero a guadagnare 600 euro al mese». Sostegno l’hanno espresso prima il sindaco Alemanno e l’assessore alle attività produttive Bordoni, poi l’ex ministro Frattini: «Sono andato in aeroporto, all’ingresso del terminal partenze non ho potuto fare a meno di notare un gruppo di persone incatenate, preoccupate e angosciate».
E la protesta monta coinvolgendo circa 400 fra addetti al duty free e alle pulizie. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Niente cortei ma uno scalo ridotto a un tugurio con cestini svuotati a terra e bagni impraticabili. Adr ha scritto alla Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali chiedendo «un’urgente valutazione sui comportamenti sindacali in atto» denunciando che l’agitazione si starebbe protraendo a prescindere dalle assemblee sindacali nel caso dei carrellini e senza una reale motivazione nel caso degli addetti alle pulizie. Oggi alle 15 nella chiesa di S.Michele Arcangelo ad Aprilia si tengono i funerali di Giorgio Monzi morto domenica in aeroporto.
di Azzarelli Mara
Messaggero Cronaca di Roma