Libia 2011. Un’inchiesta di Mario Sechi per Mix24 (Radio24), sulla guerra in Libia, la caduta del Colonnello Gheddafi, i segreti di una rivoluzione che non è mai stata primavera. Dall’archivio di Hillary Clinton, ai rapporti segreti sulla situazione in Libia, con la preziosa testimonianza di un testimone di quei giorni, l’allora ministro degli Esteri Franco Frattini. Documenti, fatti e retroscena inediti compongono un nuovo scenario sulla caduta del regime di Gheddafi.
Conduce Giovanni Minoli, commenti in studio da parte del titolare di questo blog e Pietrangelo Buttafuoco.
“La Libia oggi è in piena anarchia, si tenta di costruire un governo unitario auspicato dall’Onu e favorito dall’Italia ma come la cronaca ci racconta quotidianamente, la cosa non è semplice. Perché non è semplice? Per capirlo e per comprendere le ragioni dell’attuale caos libico, bisogna ripartire dal 2011 e chiedersi: Perché Gheddafi, dopo 42 anni di dominio assoluto di un paese tribale e ingovernabile, improvvisamente è caduto? Che cosa ha spinto l’Europa e gli Stati Uniti a muovere guerra al Colonnello? E perché Hillary Clinton e Obama hanno appoggiato il presidente Sakrozy e l’azione militare? E soprattutto che cosa voleva Sarkozy? Che ruolo ha avuto l’Italia in un conflitto che Berlusconi non voleva? Per comprendere anche la situazione attuale, proviamo a rispondere a questi interrogativi con l’inchiesta che Mario Sechi ha condotto attraverso l’analisi delle mail di Hillary Clinton, di cui tanto si è parlato, e con la testimonianza dell’allora ministro degli Esteri italiano Franco Frattini. Una storia piena di colpi di scena e di segreti”.
Ascolta la puntata andata in onda su Mix24.