Corriere della Sera
Nessuno ha inciso tanto profondamente e positivamente nella storia dell’ Italia novecentesca quanto Alcide De Gasperi (1881-1954). Per aiutare i lettori a conoscerne meglio l’ opera di governo, il «Corriere della Sera» manda domani in edicola un’ antologia contenente scritti e discorsi dello statista democristiano, intitolata La politica come servizio, con prefazione dello storico Andrea Riccardi.
Si tratta della terza uscita della collana «Laici-cattolici. I maestri del pensiero democratico», in vendita ogni giovedì al prezzo di 1,50 più il costo del quotidiano. Vi si trovano alcuni testi essenziali dell’ impegno di De Gasperi, che era nato in Trentino sotto l’ impero asburgico, era stato deputato al Parlamento di Vienna e divenne cittadino italiano soltanto nel 1918.
Esponente del Partito popolare di don Sturzo, fu brevemente incarcerato e poi emarginato sotto il fascismo. Dopo la caduta del regime, si affermò come esponente più autorevole della Democrazia cristiana e fu capo del governo dal dicembre del 1945 all’ estate del 1953.
Per il 130° anniversario della sua nascita, la Fondazione De Gasperi ha promosso il conio di una moneta celebrativa, che sarà presentata a Roma, presso Palazzo Giustiniani, il 23 novembre.
Alla cerimonia prenderanno parte Renato Schifani, il presidente della Fondazione Franco Frattini, il presidente onorario Giulio Andreotti ed il vicepresidente vicario Maria Romana De Gasperi, figlia dello statista.