I grandi (e piccoli) giornali non ve lo racconteranno, ma c’è una notizia che fa riflettere e, almeno a me, dà ancora una volta forte delusione. Il Segretario Generale dell’ONU ha nominato il proprio inviato speciale per la Libia. Per questo incarico si sentivano circolare i nomi degli italiani Massimo D’Alema e di Emma Bonino, e invece è arrivato l’ambasciatore spagnolo Leòn. Ottima persona, ma l’Italia, unico Paese con l’Ambasciata ancora aperta e funzionante, nonché Paese che ha più forti e solidi legami con la storia libica, è stato messo da parte. Perché? Ognuno faccia la propria analisi.  

A me è dispiaciuto molto.