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Calamità

Ore drammatiche nei Balcani dopo l’alluvione. La tua solidarietà può fare la differenza

Il ministero dell’Interno serbo ha confermato ufficialmente il conteggio di 22 vittime
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Il ministero dell’Interno serbo ha confermato ufficialmente il conteggio di 22 vittime causate dalle alluvioni dei giorni scorsi. Il numero delle vittime, secondo quanto precisato ieri dal premier serbo Aleksandar Vucic, e’ probabilmente destinato a salire, perche’ le ricerche verranno completate solo con il ritiro delle acque dal terreno. Nella notte sono proseguite le operazioni di evacuazione nel comune di Obrenovac, nell’area metropolitana di Belgrado. Fino ad ora in tutto il territorio serbo, secondo i dati del ministero dell’Interno, sono state evacuate 31.873 persone. Il capo del centro operativo cittadino di Belgrado, Aleksandar Marsenic, ha precisato all’emittente radiotelevisiva “Rts” che sia le acque del Danubio che quelle del suo affluente Sava sono in lieve crescita.

In queste drammatiche ore la tua solidarietà può, quindi, fare la differenza. Aiutiamo insieme i Balcani. Su questo spazio web trovate pubblicato l’appello lanciato dall’Ambasciata della Repubblica Serba a Roma. Ulteriori riferimenti li potete trovare sul sito dell’Ambasciata cliccando su questo LINK

L’Italia ha un rapporto solido e di amicizia con la Serbia. Ne abbiamo parlato questo pomeriggio alla Camera dei Deputati, presso la Sala Aldo Moro, durante il Convegno “Perché è importante stare nell’Unione Europea? – Italia e Serbia, passato, presente e futuro di un’amicizia”. Insieme a me sono intervenuti il Questore della Camera e Presidente del Gruppo di amicizia fra Italia e Serbia, Stefano Dambruoso, Ana Hrustanovic, Ambasciatore della Serbia, Guidalberto Guidi, Presidente di Ducati Energia. Moderatore Tiberio Graziani, Presidente dell’Isag.

All’inizio dell’incontro è stato rispettato il minuto di silenzio in memoria delle vittime dell’alluvione.


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