Animali

Serbia: il silenzio e’ il peggior nemico degli animali

Ancora una storia triste
 | 

Cari ragazzi,

ancora una storia triste. Questa volta le cattive notizie arrivano dalla Serbia, comune di Ponzega, a circa 200 km da Belgrado, dove sembrerebbe che un canile statale preposto alla raccolta dei randagi di otto comuni limitrofi abbia iniziato a sopprimere gli animali stessi nonostante il divieto delle leggi locali. Ho quindi chiesto al nostro Ambasciatore a Belgrado di raccogliere tutte le informazioni e di contattare i nostri amici serbi per sensibilizzarli alla preoccupazione che dall’Italia, dalle associazioni cinofile, è stata giustamente espressa verso simili pratiche.

Infatti molte persone e associazioni in Italia, in primis l’ENPA, si sono già attivate per pensare a possibili sistemazioni alternative dei cani e all’eventuale accoglienza nel nostro Paese. E sono certo che la Serbia non nasconderà la testa sotto la sabbia di fronte a simili barbarie, ma saprà dimostrare una comprensione e condanna che mi piacerebbe raccogliere anche in occasione della mia prossima visita a Belgrado il prossimo 12 ottobre.

Proprio per questo ho voluto che fossero informate della nostra particolare sensibilità. Dobbiamo continuare quindi a denunciare tutti i soprusi, in forma privata o chiedendo aiuto alle associazioni a tutela degli animali. E’ importante che tutti noi attiviamo una rete di tutela e di soccorso affinché – come in questo caso – il principio del divieto di soppressione non passi con troppa disinvoltura.

Il silenzio è il peggior nemico degli animali. Come voi sapete ho deciso, anche con questo blog, di non stare a guardare, ma di denunciare e di far conoscere tutte le verità nascoste che si celano dietro i centri di accoglienza degli animali. Diffondiamo anche questa denuncia, e questa volta avremo dato una voce ai cani di Ponzega.

Franco Frattini


© All rights reserved. Powered by Franco Frattini

Back to Top