I sorrisi d’intesa lanciati dal Presidente Sarkozy al Cancelliere Merkel ieri in conferenza stampa a Bruxelles, in risposta ad una domanda sulla solidità dell’Italia, hanno raccolto la disapprovazione dell’opinione pubblica italiana.
In accordo con lo sgomento di molti, ritengo sia inopportuno ridicolizzare il nostro Paese, ma mi preme precisare che Germania e Francia stimano l’Italia un importante membro dell’UE ed uno tra i più stretti partner. Proprio da parte del Cancelliere tedesco ho sentito parole di fiducia nei confronti degli impegni vincolanti dell’Italia. Il sorriso del Presidente francese può essere interpretato come una velata reazione alle mancate dimissioni di Bini-Smaghi da parte di chi ha evidentemente una forte aspirazione a vantare un componente francese nel board della Banca Centrale Europea. Sarkozy avrebbe probabilmente desiderato che Bini-Smaghi fosse rimosso d’autorità dalla Bce, ma sa anche che questo non é possibile.
Forse i giornali hanno enfatizzato il caso e forse la rapidità con cui è stato condiviso in rete quel mezzo minuto di registrazione della conferenza stampa ci ha fatto esprimere giudizi altrettanto veloci. Ma risulta in ogni caso sterile, oltre che sconveniente, cercare gesti ed espressioni che mettano in imbarazzo il nostro Paese.
Franco Frattini